Contornata da meravigliosi paesaggi e monumenti storici, la provincia di Cremona offre un’ampia scelta di hotel, agriturismi e strutture dove poter pernottare e far partire ogni vostra giornata alla scoperta del territorio cremonese.
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Ciccus Osteria Prosciutteria
Via Lombardini, 5, Cremona
“In questo luogo non si viene per il bisogno di mangiare… ma per il PIACERE!” l’Oste
PuntoRosso
Via IV Novembre, 21, Cremona
"Nulla eguaglia la gioia dell'uomo che beve, se non la gioia del vino di essere bevuto" (Charles Baudelaire, I paradisi artificiali, 1860)
Osteria La Sosta
Via Sicardo, 9, Cremona
Da tre generazioni, la tradizione e l'innovazione si alternano in cucina, tra padre e figlio, con le prelibatezze dei grandi classici di Cremona affiancati sinergicamente dalle gustosità della cucina moderna.
Ristorante Il Violino
Via Sicardo Vescovo, 3, Cremona
Specialità cremonesi e piatti italiani raffinati in un elegante locale con pareti blu cobalto e travi a vista.
Accomodatevi nel nostro ristorante, dove la tradizione si fonde con l'innovazione creando un connubio tutto da scoprire.
"Cucinare non significa solo leggere una ricetta: è una questione di sensibilità, di rispetto degli ingredienti e dei tempi di preparazione".
Pizzeria Ristorante Duomo
Via Dei Gonfalonieri, 13, Cremona
Pizzeria Ristorante Duomo
Taverna La Botte
Via Porta Marzia, 5, Cremona
Da molti anni Taverna la Botte si propone di creare piatti tipici della cucina cremonese, resi unici dalla fantasia e l'innovazione del nostro chef. La nostra cucina è curata nei particolari, attenta alla qualità delle sue materie prime, con un menù variegato di carne e pesce, offrendo anche la possibilità di cibi vegetariani e per celiaci. La cordialità dello staff e la qualità della cucina, incastonati nell'incantevole ambiente del centro storico di Cremona, fanno di questo ristorante un luogo immancabile nel panorama culinario cremonese.
Osteria del Melograno
Via Eugenio Beltrami, 5, Cremona
Simone e lo staff dell' Osteria del Melograno vi accoglie a Cremona, in pieno centro storico, vicino la medievale Piazza del Duomo.
Il nostro è un ristorante molto apprezzato, dal 1999 una sosta golosa per gli appassionati di cucina, sia per i cremonesi sia per i turisti.
Offriamo specialità cremonesi rivisitate e piatti della cucina italiana e mediterranea, in un contesto intimo, un locale con arredi dai toni caldi.
Vari piatti tipici, tutti fatti con sapienza e con l'attenta selezione delle materie prime, che sono sempre di qualità e provengono dalla filiera più corta possibile.
Il locale può tranquillamente ospitare fino a 60 persone più una decina di persone nel dehor. Da noi sarete accolti da personale cortese e simpatico. Simone e lo staff sono pronti a proporvi stuzzicanti menù, con ricette tradizionali e tipiche ed anche rivisitate, innovative, con piatti creativi dai sapori equilibrati e sempre apprezzati.
Il nostro ristorante è anche una tra le migliori risotterie del territorio di Cremona!
Palazzo Cavalcabò
Corso Giacomo Matteotti, 31, Cremona
Già presente nella mappa di Cremona realizzata da Antonio Campi nel 1582, il palazzo pervenne al marchese Agostino Cavalcabò nel 1838, che ne affidò il rifacimento all’architetto Carlo Visioli.
La facciata fu nuovamente rimaneggiata nel 1877 dall’architetto Alessandro Galeotti che le conferì l’attuale aspetto di sobria eleganza.
Dall’androne di ingresso si ammira l’infilata prospettica dei cortili che termina con l’esedra finale del giardino interno. Il grandioso scalone monumentale a duplice rampa e soffitto riccamente decorato in stile ottocentesco conduce agli appartamenti nobiliari, ancora oggi di proprietà della famiglia Cavalcabò.
Il Battistero
Piazza Sant'Antonio Maria Zaccaria, 1, Cremona
Il Battistero edificato nel 1167 e completato nel XV secolo con il coronamento superiore e la loggia, presenta una pianta ottogonale, richiamo simbolico al battesimo, è rivestito con muratura in laterizio mentre le due facciate rivolte verso la piazza sono in marmo e su una di queste si apre il portale d'accesso al battistero con protiro antistante. All'interno, tipicamente medievale con requisiti romanici e percorrimenti gotici, sopra il vano ottagonale si eleva la grande cupola a otto spicchi. I collegamenti verticali sono situati in due speroni angolari: sono scale a chiocciola che servono le gallerie interne ed esterne.
Palazzo Trecchi
Via Sigismondo Trecchi, 20, Cremona
Fatto costruire dal marchese Giacomo Trecchi nel 1494, venne totalmente rielaborato con gusto neomedioevale di ispirazione romantica nel 1843 dal marchese Alessandro Trecchi.
La facciata venne arricchita con ornamenti neogotici, merlatura di coronamento e torretta angolare.
Attraverso un vasto atrio si accede nel cortile, anch’esso rielaborato e decorato con gusto neogotico nell’ottocento, dipinto a listature rosse e ocra e fascia marcapiano.
Le colonne in marmo rosso di Verona sono cinquecentesche e provengono dalla distrutta biblioteca dei Padri Agostiniani annessa alla chiesa di S. Agostino.
Percorrendo un maestoso scalone si raggiungono le sale del piano nobile, con affreschi e decorazioni del XIX secolo.
Ph. Giovanni Tagini
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Piazza del Comune, Cremona
Il duomo di Cremona, noto pure come cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico della città di Cremona, in Lombardia, sede vescovile della diocesi omonima.
Cripta di Sant'Omobono
Piazza del Comune, 9, 26100 Cremona CR, 9, Cremona
All’interno della Cattedrale vi è la cripta a tre navate, cui si accede attraverso una ripida scaletta. Dopo diverse ricostruzioni, fu riedificata definitivamente nel 1614. In quell’occasione i corpi dei nove protettori della città furono riposti in arche. Tra questi anche il corpo di Omobono Tucenghi, mercante cremonese dichiarato santo un anno dopo la sua morte, patrono di Cremona. Le sue reliquie, riposte inizialmente in un sarcofago realizzato nel 1614, sono oggi collocate in un’urna dietro l’altare a lui dedicato. Da allora la cripta è luogo di devozione da parte dei cremonesi. Il giorno dedicato al santo è il 13 novembre.
Palazzo Stauffer
Via S. Martino, 6, Cremona
Dal 2021, la sede dell’Accademia Stauffer si trova a Palazzo Stauffer, già Palazzo Stradiotti, edificio storico nel centro di Cremona, acquisito dalla Fondazione Stauffer nel 2015. Un significativo esempio di architettura del tardo Ottocento cremonese, è caratterizzato da una facciata neoclassica, mentre l’impianto principale dell’edificio risale al Cinquecento.
Dopo cinquant’anni di abbandono, a seguito degli importanti lavori di recupero e restauro a cura degli architetti Lamberto Rossi Associati, il Palazzo è stato restituito alla città di Cremona come un centro multifunzionale.
Il Palazzo ospita una sala concerti (Sala Stradivari), sale destinate a lezioni e prove, salette studio, uno studio di registrazione, spazi comuni di socializzazione, e un giardino di stile romantico che nel periodo estivo si apre alla cittadinanza per incontri e concerti all’aperto. Ogni ambiente di Palazzo Stauffer è stato configurato per garantire il migliore comfort acustico, attraverso l’installazione di quinte in legno con diversi gradi di fonoassorbenza o riverbero.
L’esclusivo progetto di arredo, ideato e firmato da Pininfarina Architecture, ha impreziosito gli spazi interni del Palazzo, conciliando bellezza e funzionalità, tradizione e tecnologia, con la volontà di rispettare le particolarità stilistiche dell’edificio storico e reinterpretarle per infondere nuova vita al complesso, portandolo in una dimensione contemporanea.
La Cattedrale di Cremona
Via Boccaccino, Cremona
La Cattedrale di Cremona ha una storia travagliata: le prime pietre vengono posate nel 1107. Dieci anni dopo, però, viene danneggiata dal terremoto e la ricostruzione riprende da capo.
La cattedrale venne finalmente consacrata nel 1196 e tra la fine del XIII e la metà del XIV secolo fu realizzato l’ampliamento delle braccia del transetto. L’edificio che puoi ammirare oggi ha raggiunto l’aspetto attuale dopo numerosi rimaneggiamenti successivi durante i quali, sulla chiesa romanica, venne abilmente innestata una struttura gotica che rese la Cattedrale di Cremona uno dei più insigni esempi di architettura religiosa del Nord Italia.
Il corredo pittorico conservato all’interno è di grande prestigio, vi si possono ammirare opere dei più importanti esponenti della scuola pittorica rinascimentale cremonese: Boccaccio Boccaccino, Gian Francesco Bembo, Altobello Melone, Girolamo Romanino, Pordenone e Bernardino Gatti.
La posizione sulla Piazza del Comune, cuore della città medievale, testimonia il profondo legame esistente a quei tempi tra potere religioso e potere politico; non è un caso che il Duomo condivida la piazza con l’edificio comunale, sede del governo della città.
Palazzo Stanga Trecco
Via Palestro, 36, Cremona
Appartenuto alla nobile famiglia dei marchesi Stanga, il palazzo fu fondato alla fine del XV secolo: del preesistente edificio si conserva pressoché intatto il lato di fondo del cortile a bifore ed oculi, con ricca decorazione in cotto rinascimentale tipicamente cremonese.
L’attuale facciata a due piani venne rifatta nel settecento, così come il cortile originario fu riedificato all’inizio dell’ottocento dall’architetto Faustino Rodi, a cui spetta anche il maestoso scalone neoclassico ornato di stucchi e nicchie con statue.
All’interno si segnalano pregevoli affreschi nelle sale del piano nobile, nonché una stanza da letto dove si ritiene abbia pernottato Napoleone nel corso della sua visita a Cremona, che conserva uno splendido pavimento a intarsio ligneo, un letto a baldacchino, e mobili e arredi originali neoclassici.
Parco al Po
Corso Vittorio Emanuele II, 1, Cremona
Il Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Po e del Morbasco, occupa un'ampia porzione di territorio della golena fluviale e rappresenta un grande polmone verde per la città, nel quale sono ricomprese aree attrezzate per la fruizione di diverse attività sportive, aree dal grande valore naturalistico-paesaggistico, aree destinate allo svago all'aria aperta (passeggiate e cicloturismo), sul lungo fiume e sul fiume.
Il parco delle ex Colonie Padane, all'interno del PLIS del Po e del Morbasco, a ridosso del fiume e appena fuori città, per la sua ubicazione e la sua vegetazione riveste una particolare attrattiva.
Le Colonie Padane furono realizzate nel 1936, in piena epoca fascista, trasformando un'area destinata alla balneazione dei cremonesi in colonie elioterapiche e ricreative per l’infanzia. Dal punto di vista architettonico la struttura centrale è a forma di grande nave immersa in un vasto parco di quasi 60 mila metri quadrati ricco di essenze padane, con piscinette e laghetti tornati al loro antico splendore con la creazione di un centro ludico-ricreativo per la stagione estiva.
Piazza del Comune
Piazza del Comune, 1, Cremona
La spaziata prospettiva e l'equilibrata armonia delle masse architettoniche che la compongono creano un complesso monumentale decisamente suggestivo, facendola annoverare tra le più belle piazze medievali d'Italia.
Comune di Cremona
Piazza del Comune, 8, Cremona
La spaziata prospettiva e l'equilibrata armonia delle masse architettoniche che la compongono creano un complesso monumentale decisamente suggestivo, facendola annoverare tra le più belle piazze medievali d'Italia. I monumenti che attorno ad essa si organizzano, Torrazzo, Cattedrale, Battistero, Palazzo Comunale e Loggia dei Militi, costituiscono la più alta espressione della civiltà comunale e rappresentano il simbolo stesso della città nella duplice componente religiosa e civile.
Ph. Giovanni Tagini
Palazzo del Comune
Piazza del Comune, 1, Cremona
Edificato nel 1206, prevedeva inizialmente un'unica grande sala per le riunioni del popolo. La struttura medievale del palazzo resta inalterata fino alla fine del XV secolo.
Successivamente le trifore duecentesche vengono sostituite con finestre rettangolari e viene aggiunto il nuovo arengario in marmo addossato al pilastro centrale della facciata.
Tra le opere più importanti custodite nel Palazzo si segnalano: il Portale della seconda metà del '500 nella sala dello scalone, le grandi tele del Genovesino, del Malosso e del Boccaccino provenienti da chiese cittadine demolite ed il calco in gesso della Porta Stanga (l'originale è al Louvre) nella sala del consiglio.
Ph. Giovanni Tagini
ORARI
Dal lunedì al sabato: 9:00/18:00
La domenica aperto solo per eventi occasionali
Il Torrazzo e il Museo Verticale
Via Boccaccino, 1, Cremona
Proprio accanto alla Cattedrale, sulla Piazza del Comune, svetta maestoso il Torrazzo, la famosa torre campanaria alta 112 metri. Il suo aspetto attuale è il frutto della sovrapposizione di due strutture: una prima torre romanica del 1267 ed una seconda torre a cuspide con pianta ottagonale. Fu probabilmente completato nel 1305, mentre la palla e la croce che si vedono poste in cima ad essa risalgono al XVII secolo.
L’orologio astronomico della torre, in grado di indicare il moto degli astri e le fasi lunari, venne installato nel 1583. Il meccanismo è ancora quello originale, il quadrante attuale, invece, è stato ridipinto nel 1970. Nella cella campanaria sono racchiuse sette campane, ciascuna dedicata ad un santo e una in particolare dedicata al patrono della città, Sant’Omobono.
A fine 2018 è stato inaugurato il Museo Verticale del Torrazzo che permette ai visitatori di poter ammirare tutti gli ambienti interni della grande torre, in un affascinante percorso legato alla misurazione del tempo. Nella Sala del Quadrante e nella Sala del Meccanismo è possibile ammirare tutte le caratteristiche del funzionamento dell’orologio, nella Sala della Misura del Tempo viene illustrata la storia della percezione umana del tempo mediante la ricostruzione di strumenti di misura antichi, varie tipologie di orologi ed interessanti contenuti multimediali, la Sala dell’Astronomia è dedicata allo studio dei corpi celesti. All’interno, grazie alle particolari caratteristiche costruttive del Torrazzo, si trova una fantastica installazione del Pendolo di Foucault. La sua oscillazione è la dimostrazione scientifica della rotazione della Terra.
Dalla parte più alta del Torrazzo il panorama lascerà senza fiato: la vista stupenda sulla città e sul fiume vale decisamente la salita.
Museo del violino
Piazza Marconi, 1, Cremona
Il Museo del violino è un museo musicale situato a Cremona. Il museo è noto soprattutto per la sua collezione di strumenti ad arco che comprende anche violini, viole, violoncelli e contrabbassi di rinomati liutai, tra cui Antonio Stradivari e Giuseppe Guarneri del Gesù.
Hotel Impero
Piazza della Pace, 21, Cremona
L'Impero è situato nel cuore medievale di Cremone, a 50 metri da Piazza del Duomo e dal nuovo parcheggio sotterraneo di Piazza Marconi. Le eleganti camere offrono una TV LCD con canali Sky e una splendida vista sulla Cattedrale.
4° piano completamente ristrutturato, camere di design con mobili moderni e complete di ogni comfort.
Climatizzate e arredate in stile classico, le sistemazioni dispongono di pavimenti in parquet. Potrete usufruire della connessione WiFi gratuita. Alcuni alloggi includono un set per la preparazione di tè e caffè.
Al mattino vi attende una colazione a buffet. Potrete gustare l'happy hour e le bevande presso il bar convenzionato Hobos.
Il Cremone Hotels Impero è situato in una zona pedonale, a 100 metri dal Museo del Violino e a breve distanza dal Torrazzo di Cremona e dai migliori bar e ristoranti del centro storico. Presso la reception avrete modo di noleggiare posti auto privati, ubicati a 50 metri.
Ogni mercoledì e sabato, avrete l’opportunità di visitare il tipico mercato all’aperto allestito nella strada di fronte all’Impero.
Hotel Duomo Cremona
Via dei Gonfalonieri, 13, Cremona
Situato in un'ottima posizione nel cuore di Cremona, l'Hotel Duomo si trova a pochi passi dalla Cattedrale di Cremona e a 300 m dal Museo del Violino.
Le camere sono dotate di connessione Wi-Fi gratuita, aria condizionata, TV LCD con canali Sky e bagno. Alcune sistemazioni includono una cassaforte. Potrete gustare una colazione dolce nel comfort della vostra camera, con prodotti salati su richiesta.
A vostra disposizione anche un ristorante alla carta. È un ristorante tipico che serve ottime pizze e piatti locali. La struttura offre anche un servizio bar 24 ore su 24.
Presso l'Hotel Duomo Cremona potrete noleggiare una bicicletta per esplorare i dintorni e percorrere le piste ciclabili nelle vicinanze. La stazione ferroviaria di Cremona dista 1,4 km e fornisce collegamenti con Pavia, Parma, Brescia e Milano.
Foresteria La Vista
Piazza Sant'Antonio Maria Zaccaria, 1, Cremona
Situata a Cremona, a 400 metri dal Museo Stradivari e a 1,2 km dallo Stadio Giovanni Zini, la Foresteria La Vista offre un salone in comune e la vista su una strada silenziosa. Avrete inoltre a disposizione la connessione WiFi gratuita in tutti gli ambienti e un parcheggio privato in loco. La guest house propone alloggi familiari e servizi per gli ospiti disabili.
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